Progetti che bussano, progetti che si stratificano: ne parte qualcuno? Sono troppi, la confusione. Oggi sono arrivate per posta le mascherine della Regione, e vederle schierate lì fa un po’ impressione
Un 25 aprile insolito, nuovo, che non si è mai visto: è un 2020 strano, ma le ricorrenze restano al centro della riflessione. E allora vi accompagno tra approfondimenti, chiacchiere e spunti in una rilettura del 25 aprile, Festa della Liberazione
Giorno 42, cerco sempre la risposta alla grande domanda sull’universo e tutto quanto, ma trovo solo un pigiama, un fascio di giornali e qualche libro. Leggo, non si sa mai, e poi fuori piove, non si può fare altro
Sabato di malinconie e tempo grigio. Sabato vuoto da riempire, ma tutto è vano, tutto è vuoto, tutto racconta i suoi mostri e le malinconie, e a consolare ci prova soltanto una canzone dall’autoradio.
Giorno numero quaranta: un’etichetta, è necessaria visto il numero. Ma etichetta è anche la parola intorno cui ragiono oggi. Intrappola, chiude, semplifica, presenta e mente. Un peso terribile, ma poi arriva un deus ex machina, e una goccia di salvezza.
Luis Sepúlveda non c’è più. Un vuoto che risuona dentro, scava nel passato, mi porta su scaffali di anni fa, tra pagine, canzoni, fotografie di spalle. Fortunata, la gabbianella, è triste ma non si sente sola. Considerati i fatti, capisce di essere diventata grande.
Il lavoro è la parola chiave di questa giornata numero 38. Le sue ansie, le sue miopie. Ma oggi qualcosa gira bene, escono racconti, arrivano mail, incontro persone per condividere. Soprattutto, ricevo parole stupende da un’amica.
Sognare: un incubo che risveglia all’improvviso dal sonno e fa pesare la giornata, ma anche una via di fuga quando non funziona niente e tutto sembra fermo, forse lo è davvero. Appunto, andiamo via, senza fare niente, ma via.
Giornata lenta, Pasquetta nuvolosa senza nessuno a far caciara. Tempo di radici, fragole e rose da far respirare, chat per ritrovarsi e messaggi per ridere. Intorno, un concerto notturno di rane.
Back to the Future è un ebook curato da BeUnsocial dove ho l’onore di comparire anche io: 44 idee per la nuova normalità, una raccolta di brevi racconti su come sarà il post Coronavirus firmata da umanisti, narratori ed esperti di comunicazione!