La lettura è un atto necessariamente individuale, molto più dello scrivere (Italo Calvino)
Il mio libro preferito. Quante volte ce lo siamo sentiti chiedere? Spesso abbiamo la risposta pronta, altrettanto spesso abbiamo una manciata di titoli che accompagniamo con la premessa “non ne ho uno solo”, altre volte ci prendono alla sprovvista e siamo ancora dentro al libro fantastico letto la scorsa settimana, così che ci dimentichiamo di capolavori letti anni e anni prima. Un libro preferito, solo uno, io non ce l’ho.
Una notte, complice l’insonnia, mi sono messa a pensare a quale potrebbe essere un’ipotetica lista dei libri belli, quelli speciali, che ho letto fino a oggi. Non avevo a disposizione la libreria di casa, dunque sono andata a memoria. Sono comparsi subito i titoli più recenti, ancora vivi nei ricordi. Poi, visualizzando nella mente le mensole della mia camera di bambina, ho ricostruito il filo. Da quell’estate galvanizzante in cui lessi tutto d’un fiato Ascolta il mio cuore, alle nottate passate sui gialli (sono stati la mia passione alle medie, ne ho letti quintali), fino alla scoperta di alcune perle classiche, e poi alla caccia libera, fuori dal percorso scolastico, guidata dall’istinto, dai consigli, dalle recensioni, dalle copertine e da alcuni regali fatti col cuore.
Ognuno di questi libri ha qualcosa che lo rende “il mio preferito”: racconta una storia che per certi versi sento mia, mi ha emozionata, mi ha fatta entrare in mondi immaginari che mai avrei pensato, mi ha spiegato cose, mi ha divertita, mi ha insegnato la magia, l’ironia, l’arte di vivere. Di tanti di loro ricordo l’atto preciso della lettura, e il luogo: il treno, il terrazzo, il cuscino illuminato dall’abat-jour, la spiaggia. Qualcuno è arrivato incartato, a sorpresa, e si è meritato un posto speciale nella libreria. Qualcuno è il portabandiera di un autore di cui ho letto tutta la bibliografia, o quasi. Qualcun altro, ancora, è per ragazzi, perché mai come quando si è piccoli la lettura accompagna in straordinarie avventure, che segnano il percorso da seguire dopo. A qualcuno ho dedicato tesi e studi, lo conosco a menadito eppure non ha ancora smesso di illuminarmi. Ci sono anche due saggi, perché sono di Umberto Eco, li ho letti (non studiati: letti) tante volte da rompere la rilegatura e mi hanno fatto amare quello che facevo. Insomma, in questi libri ci sono io. E allora mi presento: eccomi qui, in una lista mutevole e in costante aggiornamento!
- Agatha Christie – Poirot a Styles Court
- Alena Graedon – Parole in disordine
- Alessandro D’Avenia – Ciò che inferno non è
- Alessandro D’Avenia – L’arte di essere fragili
- Alexander McCall Smith – 44 Scotland Street
- Alice Basso – L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome
- Annamaria Testa – Il coltellino svizzero [saggio]
- André Aciman – Città d’ombra
- Andrea Bajani – Ogni promessa
- Andrea Camilleri – La gita a Tindari
- Andrea Camilleri – Una lama di luce
- Annie Ernaux – Il posto
- Antonio Manzini – 7-7-2007
- Antonio Tabucchi – Sostiene Pereira
- Arthur Conan Doyle – Uno studio in rosso
- Barbara Bernardini – Dall’orto al mondo
- Bianca Pitzorno – Ascolta il mio cuore [ragazzi]
- Bianca Pitzorno – Diana, Cupido e il commendatore [ragazzi]
- Carlo Greppi – Un uomo di poche parole [saggio]
- Cesare Pavese – Il diavolo sulle colline
- Cesare Pavese – Il mestiere di vivere
- Cesare Pavese – Tre donne sole
- Christian Raimo – Il peso della grazia
- Christian Frascella – Fa troppo freddo per morire
- Cristina Cassar Scalia – Sabbia nera
- Daniel Pennac – Come un romanzo
- Daniel Pennac – Signor Malaussène
- Daniel Pennac – Signori bambini
- Daniel Schreiber – Soli
- David Grossman – Qualcuno con cui correre
- Diego De Silva – Non avevo capito niente
- Domenica Luciani – Vacanze al cimitero [ragazzi]
- Douglas Adams – Dirk Gently. Agenzia investigativa olistica
- Douglas Adams – Guida galattica per autostoppisti
- Enrico Brizzi – Gli psicoatleti
- Enrico Brizzi – Il pellegrino dalle braccia di inchiostro
- Enrico Brizzi – Jack frusciante è uscito dal gruppo
- Enrico Brizzi – L’inattesa piega degli eventi
- Enzo Gianmaria Napolillo – Le tartarughe tornano sempre
- Ernest Hemingway – Fiesta
- Erri De Luca – I pesci non chiudono gli occhi
- Eshkol Nevo – L’ultima intervista
- Fabio Geda – Anime scalze
- Fabio Genovesi – Il mare dove non si tocca
- Fred Vargas – La triologia Adamsberg
- Georges Simenon – L’ombra cinese
- Ian McEwan – Sabato
- Ilaria Gaspari – Etica dell’acquario
- Italo Calvino – Marcovaldo
- Italo Calvino – Palomar
- Italo Calvino – Se una notte d’inverno un viaggiatore
- Italo Calvino – Ti con zero
- Italo Svevo – La coscienza di Zeno
- J. D. Salinger – Il giovane Holden
- J. K. Rowling – Harry Potter e la pietra filosofale [ragazzi]
- Jean-Michelle Guenassia – Il club degli incorreggibili ottimisti
- Joanna Rakoff – Un anno con Salinger
- Jostein Gaarder – La ragazza delle arance
- Leonardo Sciascia – Il mare colore del vino
- Leonardo Sciascia – Una storia semplice
- Louis Sepulveda – Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
- Luigi Pirandello – Enrico IV
- Luigi Pirandello – Il fu Mattia Pascal
- Marco Malvaldi – Argento vivo
- Marco Marsullo – I miei genitori non hanno figli
- Margherita Oggero – La ragazza di fronte
- Michela Monferrini – Chiamami anche se è notte
- Nico Orengo – La curva del Latte
- Nico Orengo – La guerra del basilico
- Paola Mastrocola – Non so niente di te
- Paolo di Paolo – Una storia quasi solo d’amore
- Peter Cameron – Quella sera dorata
- Peter Cameron – Un giorno questo dolore ti sarà utile
- Pierre Adrian – I giorni del mare
- Primo Levi – La chiave a stella
- Primo Levi – Il sistema periodico
- Ray Bradbury – Fahreneit 451
- Raymond Queneau – I fiori blu
- Raymond Queneau – Zazie nel metrò
- Rex Stout – Alta cucina
- Rosella Postorino – Il mare in salita
- Rosella Postorino – L’estate che perdemmo Dio
- Rosella Postorino – Le assaggiatrici
- Sandro Veronesi – Caos Calmo
- Simone Perotti – Rapsodia Mediterranea
- Sherwood Kiraly – Pesci poeti e cari ricordi
- Stefania Bertola – A neve ferma
- Stefano Benni – Il bar sotto il mare
- Pietro Roberto Goisis- Nella stanza dei sogni
- Truman Capote – Colazione da Tiffany
- Umberto Eco – Il nome della rosa
- Umberto Eco – Dire quasi la stessa cosa [saggio]
- Umberto Eco – Sei passeggiate nei boschi narrativi [saggio]